1959 | Arnold Newman, Ritratto di Willem de Kooning
1950 | Willem de Kooning, Astrazione in bianco e nero
Ipse dixit:
Ai tempi del Rinascimento la pittura era un fatto spirituale. Il pittore in certo qual modo diventava egli stesso idea, centro e punto di irradiazioni; e tutto contemporaneamente. Egli muoveva, spostava e disponeva le cose secondo il modo in cui le avvertiva.
Finché restò fedele all’idea originaria, poté non solo scoprire i fenomeni, ma nello stesso tempo esaminarli criticamente. In questa maniera Michelangelo scoprì Adamo, e persino Dio.
Willem de Kooning, The Renaissance and Order, 1950 (conferenza)
Su de Kooning:
- Archimagazine (con articoli di Julie Sylvester, Maurizio Calvesi, Gianni Mercurio, Antonia Arconti)
- Artcyclopedia
- La pausa, la mappa, il territorio