A Bilbao non mancano mai cose da fare, c’è sempre qualcosa che non hai ancora visto, un nuovo evento, un nuovo festival, o uno scorcio da cui appare la valle della città tra i monti.

Chiara: Open your Ganbara è il mercato di seconda mano di cui la nostra professoressa di Spagnolo, che ha vissuto per dieci anni a Deusto, non ha mai sentito parlare. Proprio qui nella parte del ria che costeggia il quartiere di Deusto, si innalzano le vecchie fabbriche diroccate di biscotti, con mura graffite di piccole opere d’arte. È in questa atmosfera, dove si respira l’odore di polvere e abbandono, che prende vita due volte al mese “el mercado de segunda mano”. Dentro ai grandi portoni aperti dei laboratori industriali ormai inutilizzati sono allestiti veri e propri negozi, bancarelle e bar che richiamano una grande affluenza di persone, soprattutto giovani come noi attratti dal vintage.
È sorprendente come uno spazio così pittoresco possa rivivere della sua bellezza originale senza essere messo da parte, né abbattuto per costruire qualcosa di più moderno e funzionale.

Open your Granbara, mercado de segunda mano

Open your Granbara, mercado de segunda mano

Senza titolo

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Francesca: A ridosso delle festività pasquali Bilbao festeggia il Basque-Fest, a ogni ora del giorno e della notte, iniziative ed eventi prendono vita in tutta la città. Per l’occasione chiunque ha la possibilità di accedere a visite organizzate nei musei, attività sportive per i bambini ed esposizioni. I locali sono pieni di giovani che immancabilmente si ritrovano tutti insieme. Bilbao è un “pueblo”, a detta di alcuni amici.
Non avevamo grandi aspettative per le nostre festività. Come si sa in questi casi una certa nostalgia e amore per la patria si fanno più evidenti. Dopo una spaghettata con alcuni amici abbiamo avuto il piacere di farci travolgere dall’atmosfera festiva della città. La banda di musicisti attira i passanti verso le vie principali del centro, nel Casco Viejo precisamente. Qui si vedono sfilare grandi carri sormontati da statue e immagini religiose, guidati e sorretti da uomini incappucciati delle confraternite. La manifestazione è finalizzata a celebrare la settimana santa pasquale. Tutto il rituale è davvero suggestivo e da qui si nota come il capoluogo dei Paesi Baschi rimanga fedele alle antiche tradizioni.

C.: L’arrivo della primavera suggella l’inizio delle feste di quartiere, la prima è quella di Deusto. Per l’occasione è allestito un luna park sulla passeggiata a fianco del canale, con stand culinari, musica e tante attrazioni. La festa si protrae fino a tarda notte. Tutti sono riuniti  sotto ad un enorme capannone con d-jset, ballando, consumando birra a basso prezzo e aspettando la luce del giorno. Qui è solito festeggiare fino a mattina.

F.: Ma non è solo per le mille iniziative ed eventi che abbiamo iniziato ad amare questa città. Solo il passeggiare per le vie, lungo il Nervión, sui ponti, insieme alle mille persone che fanno jogging, alle famiglie, ai turisti, è davvero piacevole. Il colore chiaro dei palazzi, l’ordine, la pulizia e la tranquillità ti fanno sentire in pace. Mille sono i luoghi in cui puoi avere la possibilità di leggere un libro, scattare qualche foto, rilassarti a chiacchierare con alcuni amici, incontrarne di nuovi magari. Uno di questi è Etxebarria parkea, il parco pubblico più grande della zona situato nel distretto di Begoña, in una delle colline che circondano la valle in cui si trova la città. Vi sono campi sportivi, ampi spazi e una vista eccellente su Abando e Casco Viejo.

Un altro luogo in cui passare un piacevole pomeriggio è senz’altro il monte Archanda (Artxanda Mendia, in basco), una delle due catene montuose che circondano la città di Bilbao. La funicolare di Artxanda collega il centro della città con la cima del monte. Seduti su una panchina, è appagante godere dall’alto il momento in cui la sera si posa sulla città.

Chiara Talacci,  Francesca Manuguerra

 

Funicular de Artxanda